Sabato 10 febbraio, in tutta Italia, sono previste iniziative e celebrazioni per il “Giorno del Ricordo”, la ricorrenza istituita con la Legge 30 marzo 2004, n. 92, per “conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale”.
Anche a Foggia, l’Amministrazione comunale ha organizzato manifestazioni per ricordare quei tragici giorni della storia recente italiana.
Alle ore 9, in Piazza Martiri Triestini, il Sindaco Franco Landella, accompagnato dai rappresentanti delle istituzioni civili e militari cittadine, deporrà una corona di fiori davanti al monumento dedicato alle vittime delle foibe.
Alle ore 10, nell’Auditorium dell’Amgas, è in programma “Colpevoli di essere Italiani – Il Giorno del Ricordo dei martiri delle foibe e dell’esodo istriano, giuliano e dalmata”, una iniziativa organizzata dall’Amministrazione comunale con il tramite dell’Assessorato alla Pubblica Istruzione, per sensibilizzare le più giovani generazioni sulle vicende che causarono la repressione sanguinosa dei moti scoppiati per rivendicare il ritorno all’Italia di Trieste e l’uccisione di migliaia di abitanti della Dalmazia, dell’Istria e della Venezia Giulia, tra il 1943 e il 1947, con il conseguente esodo delle popolazioni di queste aree.
Programma:
– Saluti del Sindaco di Foggia Franco Landella
– Saluti del Prefetto di Foggia Massimo Mariani
– Relazione storica dell’On. Paolo Agostinacchio
– Intermezzi musicali a cura dell’orchestra del Liceo Polivalente “Carolina Sossio-Poerio”, diretta dal Maestro Egilda Poppa.
– Interventi drammaturgici e artistici di Emanuele Pacca, Giuseppe Marzio e alcuni attori della compagnia “Luce in Scena” di Foggia.