L’ iniziativa promossa dal Consorzio Peranzana Alta Daunia di Torremaggiore, ha riscosso un notevole successo, convogliando numerosissimi olivicoltori, frantoiani, produttori e lavoratori agricoli, non solo
torremaggioresi , ma giunti anche dai paesi limitrofi.
La presentazione del libro dell’on. Colomba Mongiello, ” In nome dell’olio italiano”, che ha avuto luogo ieri sera a Torremaggiore, è stata l’occasione per un confronto fra le diverse categorie produttive e i vari operatori del settore, per ribadire ancora una volta l’importanza di salvaguardare , valorizzare oltre che promuovere uno dei maggiori prodotti agricoli della nostra terra: l’olio extravergine d’oliva italiano.
Sicuramente la legge salva-olio è stato un primo importante passo per l’olivicoltura italiana tutta, ma più in profondità per l’olivicoltura pugliese – così come dichiara il dir. Coldiretti di Foggia, Mario Pilati- ” Ci auguriamo un piano olivicolo 2.0 per il futuro e che gli imprenditori torremaggioresi vogliano assumersi la grande responsabilità di riorganizzare la filiera anche attraverso l’ Op Puglia-olive, promossa da Coldiretti, per esser sempre più competitivi sul mercato e per creare una base produttiva sempre più coesa e al passo con le nuove tecnologie”.
L’ incontro termina con l’intervento dell’autrice del libro, la quale rinnova con fermezza il suo impegno a favore della tutela dell’agro-alimentare e del territorio.
La mia promessa, dichiara l’on. Colomba Mongiello, sarà continuare a percorrere una strada che porti dritto verso l’approvazione del Piano Olivicolo Due , in nome dell’olio italiano.
A cura di Maria Rosaria D’errico
