Venditore ambulante 34enne stroncato da malore al mercato del venerdì. Questa mattina è deceduto mentre lavorava al mercato del venerdì di Foggia. Era un giovane residente in provincia di Napoli, ma Albanese di nascita.
Purtroppo quando il 118 è arrivato per il giovane ambulante non c’era più nulla da fare. Sul posto anche la Polizia Locale. Grande solidarietà tra i venditori ambulanti provenienti dalle varie provincie limitrofe, i quali sono ancora increduli della tragedia di questa mattina.
Cosi commenta Savino Montaruli, con un suo messaggio di cordoglio:
“dove non esistono le minime misure cautelari che siano appropriate rispetto a cambiamenti, anche climatici, che stanno incidendo fortemente su questa attività, non solo dal punto di vista economico ma anche psicologico e morale”
Aggiunge il responsabile dell’ufficio di coordinamento delle associazioni:
“Le aree mercatali devono essere attrezzate e per attrezzate non si intende solo la presenza di qualche bagno chimico ma anche l’istituzione di presidi sanitari, di punti di pronto intervento, di ristoro e la presenza fissa di professionalità sanitarie che, forse non nel caso in specie ma in altri casi sicuramente si, sia in grado di garantire che qualunque forma di intervento possa avvenire in modo immediato e soprattutto preventivo. La prevenzione nei mercati è quella che è sempre mancata, anche rispetto alle condizioni delle aree mercatali sempre più ricettacolo di rifiuti, di erba secca e di altri pericoli che molto spesso, solo per un caso, non si sono trasformati in tragedia. Oggi il nostro pensiero è per i familiari, gli amici, conoscenti e tutti i colleghi dell’operaio deceduto a Foggia”