Cuoco foggiano condannato per prostituzione minorile. Un foggiano 57enne è stato condannato a 2 anni e 8 mesi di reclusione, Luigi C. ha adescato dei migranti minorenni, ai quali prometteva e dava pochi spiccioli, o qualche bevanda e caramelle, in cambio di prestazioni sessuali. I casi accertati sono tre, nella fattispecie, due minorenni pachistani, sotto tutela del Comune di Ventimiglia e un terzo a carico di un albanese oggi maggiorenne, irreperibile.
L’umo all’epoca dei fatti approfittava dello stato di indigenza dei ragazzi, adescandoli con qualche banconota da 5 e 10 euro, qualche bibita, e li portava nella soffitta di una palazzina di via Cabagni, dove abitava, consumando li i rapporti sessuali. All’epoca degli abusi le indagini partirono da una segnalazione dell’ente assistenziale, ai cui assistenti sociali non sfuggi il fatto che lo stesso trascorreva ore fuori dal centro.
Il PM aveva chisto 2 anni e 2 mesi di reclusione.